“I brividi mi vengono” cantano gli ultras della Nord e la Folgore di Brucculeri i brividi li fa scendere proprio lungo la schiena della sua gente, non tanto per la prestazione che non passerà alla storia di questo campionato come la migliore ma per il risultato acquisito sul campo, 49 punti in classifica, 46 dei quali conquistati in 21 gare, con una media di oltre 2 punti a partita. La Folgore contro un coraggioso Alcamo, giunto a Castelvetrano con una serie di defezioni, non parte in quarta, pigia sull’acceleratore solo quanto basta creando comunque parecchie occasioni per portarsi in vantaggio. Dopo l’uno a zero, le azioni per il raddoppio non sono mancate, alcune delle quali a dir poco clamorose. La posta in palio per i rossoneri è altissima, difendere il terzo posto è chiaramente un risultato sportivo importante, che sa di miracolo: contestualmente dà una chance, l’opportunità di giocarsi l’accesso alla categoria superiore. Tale possibilità i tifosi della Curva Nord la meritano tutta per il grande affetto mostrato fin qui: ultrà e squadra sembrano viaggiare lungo la strada, a doppio senso, dell’empatia, e lo si è notato nel corso della stagione quando le cose sul campo non erano delle migliori (vedi Folgore-Partinicaudace), la curva aumenta i decibel del Marino, la squadra si scrolla di dosso le paure e scatta in avanti. Un fattore importante quello del tifo rossonero che sicuramente avrà il suo grande peso specifico nei playoff. Una curiosità: con i goal di Mohamed e Khaled, sono 13 i calciatori rossoneri a segno in questa stagione, 10 nella gestione Brucculeri.
Le Pagelle dei rossoneri
GRIMAUDO S.V. la sua inoperosità è davvero estrema, gioca con i piedi per tenersi in allenamento, ordinaria amministrazione e niente pericoli, gli avversari non impensieriscono e lui ringrazia. RIPOSO.
KHALED 7: parte a sinistra da esterno basso e dopo l’infortunio di Etmane, sostituito dal giovane Inzirillo si sposta in mediana. Nel mezzo, cosi come avvenuto in altre gare, cerca di proporsi e di aiutare la squadra, con un bel gesto tecnico trova il raddoppio, il suo primo centro stagionale. PROPOSITIVO.
SCAPPINI 6: un vero peccato, si divora letteralmente il goal del raddoppio mancando la porta a portiere battuto. Per la stagione disputata il sigillo lo avrebbe meritato, non lesina mai sforzo e sacrificio, chiude bene e nel primo tempo va più volte sul fondo per trovare il varco giusto. SPRECONE.
BONO 6,5: con il centrocampo più coperto il suo compito è di stare più avanzato, posizione che ha quasi sempre interpretato nella sua lunga carriera. Fin quando le forze lo accompagnano il buon Vito non risparmia nulla. GENEROSO.
RALLO 6: qualche imprecisione dietro recuperata da interventi acrobatici, il goal lo cerca, su invito di Inzirillo lo segna pure ma è in fuorigioco e quando può farlo da distanza ravvicinata non piazza la botta secca. APPROSSIMATO.
MOHAMED 7: seconda maglia da titolare consecutiva e primo goal per il difensore che sta pian piano mettendosi in luce. Il 2002 ottiene la fiducia del suo allenatore e lui ripaga con impegno e volontà. VOLENTEROSO.
CORSO 6,5: ha tanta voglia di tornare ai livelli mostrati in questa stagione. Dopo un periodo di appannamento l’esterno d’attacco rossonero si mette in mostra sull’out e cerca anche la via della rete senza però fortuna. IMPEGNO.
MONTEPIANO 6: in mezzo è sempre un punto di riferimento e certe volte per tappare i buchi lasciati dai compagni di reparto non tira indietro la gamba. Non è stato brillantissimo come altre volte ma il suo impiego è importante per l’undici di Brucculeri. PRESENZA.
CEESAY 6,5: quel timido ragazzo delle prime gare ripaga in mezzo al campo la fiducia del mister, rincorre e contrasta, commettendo anche qualche fallo di troppo. Nel primo tempo ha sui piedi anche la palla del vantaggio che non calcia con violenza. EVOLUZIONE.
RUSTICO 6: gli è mancato il goal che non è arrivato ma il suo lavoro di reparto è stato molto efficace. Non è stato lucidissimo nei 16 metri. Il bomber ricarica le batteria in vista Playoff dove i goal conteranno davvero tanto. PROSPETTIVA.
ETMANE 6: sul finire del primo tempo una noia muscolare al flessore gli fa alzare bandiera bianca. Era atteso dopo il goal vittoria fondamentale di Casteldaccia. Il suo recupero sarà importante per Brucculeri e compagni. SFORTUNATO.
INZIRILLO 6,5: il diciottenne castelvetranese cerca di scrollarsi subito la paura, serve a Rallo una gran palla da spingere in rete, mostra chiari segnali che il lavoro paga tanto. DISINVOLTO.
CASCIO S.V.
LODDO S.V.
CORTESE S.V.
FOFANA S.V.
BRUCCULERI 7,5: 46 punti conquistati con lui in panchina. Terzo posto ottenuto ad una giornata dal termine. I numeri parlano chiaro, i rossoneri hanno le carte in regola per disputare bene gli spareggi. Atleticamente i calciatori hanno mostrato tutte le migliorie dei metodi di allenamento imposti dal tecnico. Adesso viene il bello e la sua grande esperienza potrà dare quella marcia in più che serve per disputare le “finali”. ESIGENTE.
Bellissimo articolo. Tutto Vero. Adesso tutti uniti verso un obiettivo, oserei dire storico, per tutte le vicissitudini passate.
Quello che mi spaventa di più è vedere lo stadio vuoto. La Folgore nn merita questo, la società non merita questo, questo gruppo di ragazzi nn merita questo.
Per chi ama la maglia il campionato è vinto. Adesso sotto con i i playoff. Forza amata Folgore ❤️🖤
Complimenti alla società ed al grande Mister ancora un po’ ed il miracolo sportivo è compiuto e pure meritato Forza Folgore