Ruggito Folgore, 0-3 a San Vito

Superlativa prestazione dei rossoneri che nonostante l’inferiorità numerica dettano la legge del più forte e mantengono la vetta della classifica a due turni dalla fine

La Folgore scrive una delle pagine più belle di questo appassionante girone A della Promozione e lo fa in casa di una delle squadre fin dall’inizio più accreditate alla vittoria finale. A San Vito lo Capo i rossoneri s’impongono con un netto e indiscutibile 0-3 confermando la vetta della classifica con tre lunghezze di vantaggio dal duo delle inseguitrici formato da Kamarat e Fulgatore.

Prima del bellissimo epilogo di una “particolare” domenica di calcio, c’è un antefatto che avrebbe potuto influenzare la gara ed anche il campionato della Folgore: l’arbitro il sig. Patti ha giudicato il contrasto di gioco fra il difensore rossonero Cascio e l’avanti locale come fallo del calciatore rossonero da ultimo uomo, rosso diretto e Folgore in dieci! Una mazzata che solitamente distrugge l’animo ed annienta le forze, contro un avversario di livello giocare più di 70 minuti in inferiorità numerica non è per niente semplice.

Ma fidatevi, le consuetudini non appartengono a questo gruppo che con un atteggiamento perfetto si è rimesso in carreggiata dopo la “botta” subita, ha avviato il motore ed ha ripreso a viaggiare spedito verso un solo ed unico obiettivo. Andiamo alla cronaca di una domenica appassionante per i colori rossoneri, il tecnico Messana ripropone lo stesso undici che sette giorni si è imposto sul Casteltermini con Pizzolato fra i pali, Bussa, Cascio, Barbero e Rallo in difesa, Bognanni in regia, Achour e Khaled mediani, Bono vertice alto, Lupo e Spinelli avanti.

La prima occasione è di marca locale ma è Pizzolato a dire no con un bel colpo di reni spedendo in angolo, una palla persa in impostazione porta il San Vito vicino al vantaggio ma è Cascio a salvare quasi a ridosso della linea di porta. La Folgore si riporta in avanti ed è Rallo a sfiorare il vantaggio con un tiro neutralizzato con un bel tuffo dal portiere Loiacono. Siamo al 21° e qui accade quanto descritto in precedenza. Passano pochi minuti e sono i rossoneri a passare in vantaggio, calcio di punizione dal vertice di destra del fronte di attacco della Folgore, Bognanni pennella una parabola perfetta per la testa di Filippo Rallo che incorna spedendo la sfera in fondo alla rete. Tutti si aspettano la reazione veemente dei locali che non arriva, sono i rossoneri a gestire la sfera puntando ad allargare il raggio di azione e su una transizione molto ben congegnata la palla arriva sui 20 metri a Vito Bono che con un tiro preciso la mette fra palo e portiere per uno 0-2 chiudendo così la prima frazione di gioco.

La ripresa è un forcing della squadra locale che con Perricone mandato in avanti cerca di creare problemi alla retroguardia rossonera che dopo l’espulsione di Cascio si è messa con Bussa, Barbero, Rallo e Khaled. Una gran traversa colpita dal San Vito è l’unica vera grande occasione, poi la scena la prende Giorgio Pizzolato che diventa il padrone indiscusso dell’area di rigore conquistando tutti i palloni frutto di lanci e cross dei locali. Il nuovo entrato Erbini parte bene ed un bruttissimo intervento di Perricone è meritevole di rosso diretto, ristabilita la parità numerica. Con il San Vito intento a riaprire quantomeno la gara è la Folgore a mettere il punto esclamativo sulla partita ad una decina di minuti dalla fine con Lupo che è lesto ad infilare con un morbido colpo la porta lasciata sguarnita dal portiere locale.

Al triplice fischio tanti sorrisi e gioia contenuta senza esaltazioni, l’obiettivo si è avvicinato ma c’è ancora distanza, altre due finali, nella prima però c’è un fattore di assoluta importanza: il pubblico del Paolo Marino che ora più che mai potrebbe essere decisivo.

ASDFolgoreOfficial
Ufficio Stampa

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