Pagelle

Folgore-Gangi 4-0 (19 dicembre 2021)
La Folgore saluta il 2021 con un poker sul Gangi
COMMENTO & PAGELLE

La formazione di mister Totò Brucculeri sfodera dinanzi ai suoi tifosi la migliore prestazione della stagione, frutto di saggezza tattica, intelligenza e tanto ma tanto cuore. Contro la seconda della classe, il Gangi, i rossoneri confezionano un bel regalo “natalizio” ai propri sostenitori. Fin da subito l’undici folgorino, tatticamente perfetto dal primo all’ultimo minuto, mostra in campo una voglia di vittoria per rimediare lo scivolone di sette giorni fa patito ad Alcamo. In mediana, capitan Montepiano e Vito Bono orchestrano, Corso e Rustico in avanti lanciano subito le avvisaglie alla retroguardia madonita. Sulle corsie laterali, a sinistra Federico ed Etmane, a destra Scappini ed il rientrante Loddo. Cascio e Rallo i centrali di difesa a copertura del portiere Grimaudo. Il vantaggio arriverà allo scadere della prima frazione con Gianni Corso che è lesto con un tap-in vincente a portare avanti la Folgore. Quattro le azioni che hanno fatto gridare al goal il pubblico, la prima con Corso, poi è la volta di Rustico, che da centravanti puro spara un bolide che costringe il portiere ospite ad un vero e proprio miracolo. Sull’out di destra è un’altra nitida occasione confezionata dai rossoneri, una scorribanda di Scappini che si presenta davanti a Fagone ma il suo tiro va sopra la traversa. Nella ripresa, la musica non cambia anzi la Folgore accelera e con Corso, ancora una volta, trova il raddoppio. Ma il bello deve ancora arrivare, il dono sotto l’albero di Natale ai tifosi della Folgore, glielo confeziona ancora Gianni Corso, una perla balistica, un pallonetto all’incrocio dei pali che è valso il prezzo del biglietto. I rossoneri di Brucculeri, mai domi, calano il poker con Rallo che ribadisce in rete l’ennesima incursione dalla sinistra. Spazio ai giovani Virzì, Callea e Inzirillo e minuti importanti per Sekkoum e Khaled. Al triplice fischio di La Malfa, la squadra festeggia sotto la Nord la vittoria, una Curva del genere, incessante e continuo il suo apporto, meritava un ringraziamento da parte di tutta la squadra.

Le pagelle dei rossoneri
GRIMAUDO: 6,5 ordinaria amministrazione per l’estremo difensore rossonero, qualche avvisaglia da tiro piazzato da parte del Gangi e nulla di più. La curva intona “Vito Grimaudo salta con noi” e questo rafforza il suo pomeriggio tranquillo. ORDINATO

SCAPPINI: 6,5 quel goal sbagliato poteva pesare sulla sua prestazione ma i suoi recuperi difensivi sono stati all’altezza. Ha gamba e non si fa sorprendere. Mette cuore e non permette agli avversari alcuna scorribanda. CORRIDORE

FEDERICO: 6,5 specialmente nel primo tempo recupera e riparte con grande destrezza e tecnica. Due volte esce palla al piede tra gli applausi della tribuna. Nella ripresa si limita all’ordinario, si muove bene e da una grossa mano quando c’è da impostare. PRECISO

MONTEPIANO 7 in cabina di regia Giacomo si destreggia bene e non soffre mai, palla al piede veicola le sortite per i compagni, il bagaglio di esperienza in mezzo al campo è indiscutibile, sostituito nella seconda parte della ripresa, si gode il meritato tributo del pubblico. METRONOMO

CASCIO 7 abile e preciso a non concedere nulla agli avanti madoniti, è attento a non farsi sorprendere ed è bravissimo nell’anticipo. I centimetri a disposizione sono di vitale importanza per l’intera retroguardia rossonera. Pulito e corretto, non ricorre quasi mai al fallo per fermare il suo avversario. GIGANTE

RALLO 7 tanta voglia di rifarsi dopo qualche errore commesso ad Alcamo, lui è uno di quelli che nelle difficoltà trova sempre la strada giusta per riprendersi. Il goal del poker è la ciliegina sulla sua prestazione attenta in difesa. E’ uno di quelli che non molla fino alla fine. GUERRIERO

CORSO 9 ha una grande occasione per portare in vantaggio i rossoneri alla metà del primo tempo. Lesto e rapido a ribadire in goal al 45′. Il secondo goal conferma le sue doti di rapidità e furbizia. Il 3-0 è un gioiello. Un pallonetto magnifico che s’insacca nel sette della porta del Gangi. Protagonista indiscusso della vittoria con una tripletta capolavoro. Il tributo del pubblico e l’ovazione della Curva Nord (Gianni Corso uno di noi) alla sua sostituzione è la giusta celebrazione di un pomeriggio da favola. Un bel regalo natalizio. STANDING OVATION

LODDO 6 torna in campo da titolare dopo le noie al ginocchio. Settimane di recupero per il ragazzo 2004, sulla corsia di destra trova qualche difficoltà ma con grinta e voglia di fare cerca di mettersi al servizio. I minuti giocati sono un buon viatico per trovare la forma dei tempi migliori. ORIZZONTE

RUSTICO 6,5 gli manca il goal, del resto dal 9 tutti si aspettano sempre di gonfiare la rete. Contro il Gangi si sacrifica per i compagni e propizia il vantaggio di Corso. Prima però con una giocata da centravanti puro esalta le doti del portiere ospite. VOLENTEROSO

BONO 6,5 trotterella nella linea mediana e non si tira indietro quando il pallone pesa. Ha esperienza da vendere, più che per le sue giocate, è tatticamente che ha svolto un compito importante a centrocampo. Il suo contributo è validissimo fino alla fine. IMPORTANTE

ETMANE 6 la sua partita è molto ordinata, certo sono mancati i suoi “strappi” e le doti che ha a disposizione non si sono fatti vedere molto. Ha il merito di tenere in allerta l’out di sinistra avversario. Partecipa alla manovra anche se da lui, dopo le belle prestazioni, ci si aspetta sempre qualcosa di più. GUARDINGO

CALLEA 6,5 si mette in luce per personalità e tecnica, sulla sinistra in quel frangente nel quale viene schierato trova il modo e la maniera per farsi vedere. LUCIDO

VIRZI‘ 6 altro giovane lanciato nella mischia, qualche palla persa ma anche una sortita sulla corsia di destra, per lui sono minuti importanti. EMOZIONATO

SEKKOUM S.V.

KHALED S.V.

INZIRILLO S.V.

BRUCCULERI 8 prepara la gara alla perfezione, tatticamente annienta il Gangi, arrivato a Castelvetrano con i favori del pronostico. Il tecnico rossonero aumenta il volume in mediana e sa quanto i suoi in avanti possono far male alla difesa avversaria. STRATEGA